Come arrivarci: Siamo a Firenze sud (uscita autostrada), zona Anconella, dove c'è l'acquedotto comunale. Usciti dal breve raccordo autostradale di FI SUD uscite in viale Europa e prendete verso Firenze Centro. Al primo semaforo (grande incrocio) girate a destra e poi a dritto fino in fondo alla strada.

Siete arrivati all'Arno (vedrete in fondo un parco che è appunto quello dell'Anconella) e potete parcheggiare la macchina.
Descrizione del luogo: Scesi sul fiume vedrete a monte (verso destra) una pescaia crollata sulla quale salirete e camminerete fino a dove potete arrivare. Ad un certo punto si arriva alla zona della corrente, dove passa l'acqua per effetto del crollo e da quella punta ci può sistemare lanciando verso valle nella correntona.
Sotto ci saranno circa 5 metri d'acqua e dei mostri anche di due metri.
Stranamente il fondo è abbastanza pulito e non si perdono molti artificiali.
Consiglio una canna tipo bacchiolo per le noci, un bel trecciato da 50 libbre a diritto, piombatura da una trentina di grammi, amo dimensioni gancio di gruccia e bell'anguilla finta di 35 cm.
Recupero lento con soste frequenti: l'anguilletta viene mossa dalla corrente in modo stuzzicante.
Gli orari sono ovviamente l'alba e il tramonto fino a notte inoltrata.
Utile una corda per legarsi a qualche appiglio onde non seguire in Arno il pescione.
Pesci presenti: Siluroni. Tutti gli altri pesci se li sono mangiati i siluri.
Permessi necessari: Licenza di pesca. Divieto di pesca per frega dal 1° maggio al 15 giugno.
L'itinerario è stato suggerito da: Duke Nukem. Rivolgersi direttamente all'autore per qualsiasi delucidazione.