Come arrivarci: Ci sono due punti interessanti sull'Adda a Trezzo. Il primo è alla centrale idroelettrica dell'ENEL, il secondo in prossimità del Santuario di Concesa. Per raggiungere il primo, dall’uscita A4 Capriate alla prima rotonda girate a sinistra,alla seconda rotonda girate a destra. Proseguite sempre dritto fino a passare il ponte sopra l’Adda.

Alla prima vietta girate a destra,in fondo girate di nuovo a destra, fate la discesa, seguitela e siete arrivati alla centrale. Trovate anche un bar e delle panchine. Se invece volete andare direttamente al zona del Santuario di Concessa, dopo il ponte proseguite dritto, passate un semaforo, alla rotonda successiva andate sempre dritto. Arrivati al seguente semaforo girate a destra, in fondo alla via girate ancora a destra e passate una sopraelevata. Arrivati alla chiesa di Concesa prendete la strada a sinistra, percorretela e dopo varie curve sarete arrivati al Santuario di Concesa. Attenzione a parcheggiare dentro perchè ad una certa ora chiudono e rischiate di rimanere a piedi!! Fuori, comunque, c’è un’ ampio parcheggio. 40 metri a piedi e siete sull’Adda. Indipendentemente da dove partite potete raggiungere l’altro punto tramite una comoda ciclabile ( circa 2 chilometri tra i due punti) che arriva sino a Lecco e costeggia l’Adda.
Descrizione del luogo: alla centrale l’Adda è molto profondo si arriva a toccare gli 8 metri. Proseguendo sino alla diga in prossimità del Santuario sia la profondità che il tipo di fondo variano moltissimo. Tratti con molta vegetazione, altri con fondale pieno di alghe, altri con pochi sassi etc. Alla diga il fondale è profondo e ricco di rocce. Potete pescare direttamente dalla stradina che costeggia il fiume. Fate però molta attenzione perché il tratto è molto affollato da gente che passeggia o va in bicicletta.
Pesci presenti: lucci, persici, pochi black bass, cavedani, siluri, storioni, tinche, carpe, anguille, vaironi, alborelle, barbi e pesci gatto
Permessi necessari: licenza di pesca tipo B + FIPSAS
L'itinerario è stato suggerito da: Marco Speranza. Per qualsiasi delucidazione potete inviargli una mail.