
Ormai le esche artificiali stanno diventando sempre più specifiche e mirate. Esche per black, lucci, siluri, eccetera. Se escludiamo gli intramontabili cucchiaini, ondulanti e minnow, quale altro genere di esca può essere considerata multi-pesce? La risposta è la cavalletta. Esca dedicata principalmente a trote, cavedani, aspi ed agli immancabili black bass. Loro mangiano di tutto. La sua prima comparsa risale agli anni 80.

Ne esistono di due tipologie, una stile "minnow galleggiante" con tanto di paletta sul muso ed una stile "popper". Manco a dirlo il loro funzionamento e le modalità di utilizzo sono analoghe alla classe di appartenenza. All'epoca era solo la Rebel a produrla. Da qualche anno ha fatto comparsa anche nel catalogo della Storm ma solo nel tipo "popper". Dal modello iniziale si è evoluta con l'inserimento all'interno delle ormai comuni sferette per aumentarne l'attrattiva. Sono realizzate in materiale plastico e le dimensioni si aggirano intorno ai 4 centimetri di lunghezza ed ai 3 grammi di peso. La Rebel distribuisce anche un modello "minnow" leggermente più grande come dimensione e di 9 grammi di peso. Più una cicala che una cavalletta. Se avesse le zampette e le ali, dotate pure di movimento come il corrispettivo naturale, sarebbe un artificiale "perfetto".

Diamolo come suggerimento alle case costruttrici o agli appassionati di auto-costruzione. La cosa più interessante di queste esche è la loro colorazione. Non di fantasia, ma rispecchiante il colore naturale della cavalletta durante l'arco dell'anno. Quindi la cavalletta giusta al momento giusto. Da utilizzare in acque mosse per insidiare trote, cavedani ed aspi ed in acque ferme per il black bass.